Corso Regionale di Perfezionamento per mediatori/mediatrici culturali in "Prevenzione e contrasto alle pratiche di mutilazione genitale femminile"

Il progetto DADA- Form ha la finalità di promuovere il cambiamento culturale delle popolazioni immigrate presenti sul territorio della regione Abruzzo e provenienti dai Paesi africani in cui le mutilazioni genitali delle donne sono più incidenti, al fine di prevenire e contrastare l'applicazione di tali pratiche, specie nelle bambine immigrate di prima e seconda generazione, ma anche per curare le donne che le hanno subite e che presentano gravi rischi di salute fisica e mentale. Tra gli obiettivi qualificanti del progetto vi è quello di "valorizzare il ruolo e la professionalità dei mediatori e delle mediatrici culturali , specie in quelli operanti con immigrati africani ed arabi, nella prevenzione delle MGF, potenziando la loro conoscenza del fenomeno e le possibili stategie di contrasto". I mediatori e le mediatrici culturali nelle strutture sociali, sanitarie e scolastiche, dell'ordine pubblico mettono i sistemi in grado di mediare, accogliere ed incontrare persone di cultura diversa, realizzando un'interfaccia ed un accompagnamento essenziale nella prevenzione primaria.

Articolazione del corso

Struttura: il corso è della durata di 150 ore complessive, sulla prevenzione e contrasto delle MGF, articolato in n.4 Workshop specialistici aperti e n.4 Moduli specifici, della durata di n. 64 ore, e in project work, per n. 78 ore, con un incontro finale di scambio di esperienze relative ai project work della durata di n. 8 ore. I workshop e le lezioni si svolgeranno dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00 nelle date sotto indicate.

Destinatari: il corso è rivolto a massimo n. 50 mediatori e mediatrici italiani e stranieri che operano nei settori sia pubblici che del privato no-profit (servizi sociali, servizi sanitari e consultoriali, scuola, associazioni di immigrati, sportelli, etc.);

Criteri di ammissione: il Corso Regionale di Perfezionamento è a numero chiuso per un massimo di n. 50 mediatori/mediatrici culturali, italiani e stranieri che operano nei settori sia pubblici che del privato no-profit (servizi sociali, servizi sanitari e consultoriali, scuola, associazioni di immigrati, sportelli, etc.).
I mediatori/mediatrici culturali che intendono partecipare al Corso Regionale di Perfezionamento devono inoltrare la domanda di partecipazione, mediante Raccomandata A.R. del Servizio Postale Nazionale o consegna a mano, al “Centro Studi Sociali” dell’Associazione Focolare Maria Regina di Scerne di Pineto (TE) – CAP 64020 -, Piazza Unicef, entro il termine perentorio delle ore 12,00 del 20 gennaio 2009, compilando, in ogni sua parte, l’allegata domanda di partecipazione (All. A).

Possono inoltrare domanda di partecipazione al Corso i mediatori e le mediatrici culturali italiani e stranieri in possesso dei seguenti requisiti:
- svolgere l’attività di mediatore culturale nella regione Abruzzo;

- essere in possesso di un attestato di mediatore culturale o di altra attestazione che comprovi lo svolgimento di Corsi di formazione o laurea in mediazione culturale o un’esperienza documentata almeno quinquennale in mediazione culturale;

- operare nei settori sia pubblici che del privato no profit (servizi sociali, servizi sanitari e consultoriali, scuola, associazioni di immigrati, sportelli, etc.).
Saranno ammessi al Corso i partecipanti che presenteranno le prime n. 50 domande di ammissione (vengono considerati termini utili per l’ammissione il giorno e l’ora di arrivo della Raccomandata A.R. o della consegna a mano direttamente presso la sede del Centro Studi Sociali di Scerne di Pineto (TE), secondo l’ordine cronologico di arrivo).
L’ammissione e la frequenza al Corso sono gratuite, ma la frequenza è obbligatoria. Non è prevista l’erogazione di nessun assegno per la frequenza del Corso.
Le spese per il raggiungimento della sede formativa sono a carico dei partecipanti. Non sono ammesse assenze per oltre il 20% della durata del Corso.

Programma del Corso
Il Corso Regionale di Perfezionamento si svolge secondo la struttura di un master e prevede n. 4 workshop (parte A) e n. 4 moduli specifici (parte B), della durata di 64 ore,  e project work per n. 78 ore, con un incontro finale di scambio di esperienze relative ai project work della durata di n. 8 ore. La durata complessiva di attività è pari a 150 ore.

MODULI SPECIFICI – PARTE B - SOLO PER MEDIATORI

MODULO 1   “Il ruolo del mediatore/mediatrice culturale nel contrasto e nella prevenzione delle mutilazioni genitali femminili"

- Tipologie d’intervento e metodologie operative di prevenzione e di contrasto del fenomeno MGF
- Ipotesi di strutturazione di interventi fondati anche sulla differenza di genere
- Le Linee guida del Ministero della Salute con particolare riferimento ai contenuti che riguardano la figura del mediatore culturale

Data: sabato 21 febbraio 2009
Docente: Prof.ssa Diye Ndiaye, antropologa, membro del Consiglio dell’Associazione interculturale di donne Nosotras, Firenze.

MODULO  2   “La mediazione culturale quale mezzo di sensibilizzazione delle donne nei confronti delle mutilazioni genitali femminili”
- Dialogo interculturale per affrontare con le donne le problematiche ricorrenti in materia di MGF e per trovare soluzioni idonee ed accettabili
- Sviluppo di  protocolli operativi e procedure specifiche relative alle problematiche inerenti le MGF

Data: sabato 21 marzo 2009
Docente: Dott. Edgard Serrano, Docente di Sociologia, Facoltà di Scienze della Formazione, Università di Padova.

MODULO  3  “Linee guide regionali”

Il modulo sarà interamente dedicato alla illustrazione delle “Linee guida regionali” che sono state redatte nell’ambito delle azioni del progetto “DA. DA. Form” da attivare
nel territorio della regione Abruzzo in relazione alle tipologie d’intervento e metodologie operative di prevenzione e di contrasto del fenomeno MGF.
Data: sabato 18 aprile 2009
Docenti: Dr.ssa Marian Ismail,
Responsabile del Centro Internazionale della Donna, Provincia di Milano, Associazione “Donne in Rete per lo sviluppo e la pace” A.D.I.R. Milano
Avv. Gabriele Di Marcantonio, Coordinatore del Comitato Scientifico per le Linee Guida Regionali MGF per l’Abruzzo
Dr.ssa Franca Pierdomenico, Funzionario Direzione Sanità Regione Abruzzo, Pescara
Componenti Comitato Scientifico Linee Guida MGF regionali per l’Abruzzo

MODULO  4  “Preparazione al project work”

Programmazione dei project work.
Data: sabato 16 maggio 2009
Docente: Dott. Ercole Vincenzo Orsini, esperto in Politiche dell’Immigrazione, Centro Studi Sociali, Scerne di Pineto


PROJECT WORK - PARTE C - SOLO PER MEDIATORI
Ciascun mediatore culturale coinvolto nella formazione elabora, sotto la supervisione di un docente tutor, un lavoro di ricerca e di sperimentazione ed applicazione delle metodologie apprese nel proprio contesto di lavoro.
Il project-work sarà definito a metà del percorso di formazione e sarà svolto direttamente dall’allievo con l’assistenza tecnico-didattica del supervisore e con verifiche intermedie.
Al termine del project-work si terrà un incontro della durata di n. 8 ore, , dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18,.0, per uno scambio di esperienze in relazione ai project-work effettuati.

VALUTAZIONE DELL’ATTIVITÀ FORMATIVA
La valutazione delle attività formative, workshop e moduli, sarà di tipo in itinere ed ex-post. Verrà somministrato un questionario di valutazione relativo a ciascun workshop specialistico e modulo per misurare il grado di soddisfazione ed un questionario finale complessivo per misurare il grado di soddisfazione relativo all’intero Corso di Perfezionamento.

Il project work sarà valutato da una Commissione finale, che rilascerà l’attestato completo di un giudizio di merito sul lavoro svolto.


download (All.A)- MODULO DI PARTECIPAZIONE -SOLO PER MEDIATORI

download DEPLIANT FORMAZIONE